News

Il k-way sotto il cocente sole estivo: perché no

Le giornate hanno aumentato le ore di luce, le temperature hanno iniziato a salire, siamo ormai alle porte dell’estate, la stagione più complessa da gestire per il runner. Le precauzioni principali da adottare per il corridore sono di scegliere luoghi ombrati per correre, evitare le ore più calde del pomeriggio, preferendo la mattina presto o la sera al tramonto, idratarsi spesso e bene, avere accortezze alimentari.

Ci sono molte persone che soprattutto in estate sono solite correre nelle ore più calde e con un abbigliamento non consono alla stagione: non è raro vedere runners sotto il sole delle 13 con il k-way, svolgere la propria seduta di allenamento.

Il k-way è un indumento antipioggia, non traspirante, che è pericoloso se usato con temperature esterne così alte come in estate.

Si crede che sudando di più, si dimagrisca di più. Questa falsa credenza spinge molti a vestirsi di più in estate per smaltire più liquidi.

Il sudore è un meccanismo di termoregolazione corporea che non brucia il grasso corporeo, ma appunto ne regola la temperatura, che deve mantenersi in un certo intervallo di valori (tra i 36 e i 37.2 C° circa).

Il k-way è un indumento impermeabile che usato nelle corse estive non permette al corpo di raffreddarsi e trattiene il calore, predisponendo a forti rischi il runner ed a forti perdite di liquidi durante la corsa.

Ecco che correre troppo vestiti in estate non ha nessun vantaggio dimagrante, in quanto si perdono solo grandi quantità di liquidi, che il corpo reintegra facilmente nelle ore successive tramite alimenti e bevande. Questa usanza, anzi, presenza numerosi rischi, quali quello della disidratazione, di perdere un quantitativo enorme di sali minerali (fattori già difficili da combattere vestiti adeguatamente!) e di predisporre il corpo ad un pericoloso, quanto inutile, stress. Il colpo di calore è uno dei rischi più gettonati in questi casi, ma le conseguenze possono essere peggiori.

Per dimagrire non serve sudare copiosamente, ma fare attività aerobica regolare, superiore ai 40-50′, da raggiungere con gradualità, in modo da permettere al corpo di bruciare carboidrati e lipidi (grassi). Attività che può essere tranquillamente svolta con le temperature più basse della sera e anche più piacevolmente.

L’abbigliamento in estate deve essere traspirante e leggero, e anche così si suda comunque parecchio!

Lorenzo Andreini – Istruttore FIDAL 

Condividi

Ultime notizie

Plank esercizi core training consigli esperto Santucci Running Team

Il Core Training

E' solito dire che una casa solida deve avere innanzitutto delle solide fondamenta. Lo stesso dicasi...

Leggi di più

lunedì 10 settembre 2018

Runner con cappellino consigli esperto Santucci Running Team

Cappellino d'estate si o no? Una breve analisi

Più volte abbiamo rimarcato le condizioni favorevoli da ricercare per correre in estate. Un indumen...

Leggi di più

lunedì 3 settembre 2018